Sul terreno offerto dal sig. Galeazzo Pertusio, nel 1575 venne posta la prima pietra del convento. La chiesa fu consacrata nel 1588, il 15 ottobre, da Mons. Pietro Francesco Costa, Vescovo di MArianna (Corsica). Chiuso in seguito alla soppressione napoleonica, si riaprì nell'ottobre del 1816. Dopo l'incameramento dei beni ecclesiastici (legge 1855) un gruppo di benefattori ne stava trattando l'acquisto; ma le trattative all'ultimo momento fallirono e il convento passò al Comune che lo adibì ad uso scolastico. Ridotto ormai in condizioni pietose, si iniziarono le pratiche per la riconsegna ai Cappuccini. Soltanto nel 1926 per mirabile slancio della popolazione si ripresero le pratiche per il riscatto. Il convento oggi non ospita più fraternità. La cura del convento è affidata al Terz'Ordine Francescano.