La storia del Piccolo Museo del Padre Santo è strettamente legata alle alterne vicende della Cappella che lo ospita. La Cappella fu costruita nel 1923 per accogliervi il corpo del Venerabile Francesco Maria da Camporosso, frate laico cappuccino, questuante in Genova, chiamato dal popolo Padre Santo (1802-1866). In questa occasione fu aperto il “Piccolo Museo del Padre Santo” con un primo provvisorio allestimento di ricordi e di ex-voto. Dalla fine del 1923 la Cappella del Padre Santo ebbe una sistemazione provvisoria, resa opportuna per esigenze della sua Causa di Beatificazione e Canonizzazione in corso. Per la canonizzazione del Padre Santo (9 dicembre 1962) la Cappella subì una rinnovata configurazione e a essa si accompagnò una nuova sistemazione del Museo. Furono esposti l’abito indossato dal Santo per 45 anni nel cimitero di Staglieno, gli ex-voto dei fedeli per le grazie ricevute, due ceri istoriati offerti dai Cappuccini per il rito della canonizzazione al Papa Giovanni XXIII. Nel 2008 la Cappella è stata ristrutturata e in questa occasione al Piccolo Museo del Padre Santo si è cercato di dare un nuovo volto, nell’intento di regalare ai visitatori un percorso di approfondimento spirituale e di preghiera. Dal 24 Dicembre al 2 Febbraio è visitabile anche il presepe artistico genovese.